Sul conflitto in Ucraina

Se si analizza la dinamica di questo conflitto sembra che la Russia sia l’aggredito piuttosto che l’aggressore, contrariamente a quanto ci viene raccontato sui canali d’informazione principali.

E’ la Nato, in particolare gli USA, che ha deciso questo conflitto, in chiave anti russa e anti cinese. Del resto, che siano dei guerrafondai non e’ certo una novita’.

E’ in gioco l’equilibrio geo-politico globale, legato soprattutto al controllo del sistema degli scambi commerciali internazionali e alla moneta con cui comprare le materie prime.

La partita e’ legata al fatto che Russia, Cina e, in generale, il gruppo dei BRICS, abbandonerebbero il dollaro per l’acquisto delle materie prime.

Addirittura la Russia ha aperto all’acquisto anche con le valute dei singoli stati.

Questo e’ per gli americani inaccettabile, del resto la vera vittoria dopo la seconda guerra mondiale e’ stata quella di consolidare il dollaro come moneta di riserva globale alla Conferenza di Bretton Woods.

L’assetto politico-economico e’ stato questo a partire dalla fine della seconda guerra mondiale, ora invece ci sono degli stati che non vorrebbero piu’ usare questo modello, e hanno parlato apertamente di creare una struttura mondiale bipolare dei pagamenti.

Gli USA naturalmente non accettano di buon grado, e hanno cercato il modo di provocare la Russia per arrivare al conflitto e avere un casus belli per provocare la guerra. Hanno spinto l’Ucraina per otto anni a bombardare il Donbas e perseguitare la maggioranza russa, o no?

La Russia voleva proteggere la fascia del Donbas, che e’ totalmente sua, e voleva evitare che ci fossero postazioni missilistiche, anche in Ucraina, che potessero essere utilizzate per colpire il suo territorio.

La situazione e’ drammatica, e gli americani sembrano disposti a tutto pur di consolidare il loro predominio economico e politico che ormai, invece, sembra irrimediabilmente svanire. E hanno trascinato tutti i paesi Nato in questa follia, compromettendo il benessere di milioni di persone. In realta’, ci sarebbe un disegno ben piu’ ampio in atto, di cui la guerra rappresenterebbe solo un aspetto. Leggendo e informandovi lo capirete.